CURA DELL’IPERIDROSI
la regione ascellare o plantare delle mani? Con un attenta visita diagnostica,potrai identificare le soluzioni migliori per la cura dell’iper-sudorazione, temporanea o definitiva.
L’iperidrosi consiste nell’aumentata sudorazione di specifiche parti del corpo come la regione ascellare e la regione plantare delle mani e dei piedi, che spesso crea nel paziente un forte disagio. Le cause sono normalmente da ricercare in una iper-stimolazione vagale o in fattori costituzionali difficilmente identificabili. Esiste la possibilità di intervenire con l’uso della tossina botulinica, ottenendo un effetto temporaneo della durata di 4 mesi o intervenire chirurgicamente con una soluzione definitiva. Scopri di più cliccando il seguente link.
Per la regione ascellare si può intervenire in maniera definitiva con l’asportazione chirurgica della cute che contiene la maggior parte delle ghiandole sudoripare, eliminando per sempre il problema. L’intervento per la cura dell’iper-sudorazione può essere eseguito in anestesia locale, con un minimo di sedazione, ma sempre in sala operatoria. Il post-operatorio, della durata di qualche giorno, non prevede precauzioni particolari. Scopri il centro di chirurgia estetica a Roma o i centri di Milano e Torino per fissare la tua visita specialistica.
Un’alternativa all’intervento chirurgico, è rappresentata dall’iniezione locale di tossina botulinica (di tipo A), che risolve l’iper-sudorazione solo temporaneamente e per circa 4 mesi. L’infiltrazione di tossina botulinica di tipo A è la terapia di scelta per curare l’iperidrosi della regione palmare delle mani e dei piedi, non avendo la possibilità di intervenire chirurgicamente in queste zone. Se hai dubbi o vuoi conoscere meglio il tipo di intervento non esitare a contattarci.
