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Mastoplastica Riduttiva

L’intervento di mastoplastica riduttiva è utilizzato per ridurre il volume di mammelle eccessivamente grandi, andando a migliorare sia la forma e ridurre il peso del seno. Candidate a questa procedura sono pazienti che presentano un seno di grosse dimensioni, rilassato e ingombrante che può creare problemi a carico della colonna vertebrale e problemi cardiorespiratori.

IN COSA CONSISTE L’INTERVENTO?

La procedura prevede l’asportazione del tessuto ghiandolare e della cute in eccesso con il suo rimodellamento. In genere l’intervento dura circa 3 ore in anestesia generale. La paziente viene dimessa il giorno dopo l’intervento.
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MASTOPLASTICA RIDUTTIVA PRIMA DOPO - CASI PROF. ANTONIO OTTAVIANI

Mastoplastica riduttiva prima dopo - Prof. Antonio Ottaviani

RIDUTTIVA con risoluzione lieve asimmetria mammaria

Paziente di 32 anni.

Riduzione volume del seno da una taglia settima ad una terza.

RIDUTTIVA

Paziente di 63 anni.

Riduzione di due taglie.

Mastoplastica riduttiva prima dopo - Prof. Antonio Ottaviani
Mastoplastica riduttiva prima dopo - Prof. Antonio Ottaviani

RIDUTTIVA

Paziente di 47 anni.

Riduzione volume del seno da una taglia ottava ad una quarta.

DOMANDE FREQUENTI SULLA MASTOPLASTICA RIDUTTIVA

Cosa accade DOPO L’INTERVENTO?

A intervento terminato, vengono protette le cicatrici con un particolare cerotto microporoso ed usati fili di sutura riassorbibili che permettono di evitare la rimozione dei punti. Si consiglia l’uso di un reggiseno contenitivo per circa 15 giorni, di riprendere l’attività fisica non prima dei 20 giorni ma si può tornare alle normali attività quotidiane già dopo circa una settimana. 

Il risultato è definitivo?

Si, è definitivo anche se bisogna tener presente che lo stile di vita, la forza di gravità ed il tempo possono modificare negli anni il risultato iniziale.

Quale anestesia è consigliata per l’operazione di mastoplastica riduttiva?

Viene usata di elezione l’anestesia generale.

Quali sono i rischi connessi all’operazione?

I rischi sono quelli comuni a tutti gli interventi chirurgici, più quelli specifici come la possibilità di cattiva cicatrizzazione, infezione, ematoma, ecc.

Quante visite di controllo sono necessarie dopo l’intervento?

Non c’è un numero predeterminato di visite post-operatorie: è nostra abitudine seguire le pazienti con visite a distanza di tre giorni, una settimana e poi mensilmente fino ad un anno di distanza dall’intervento, o più a seconda delle necessità individuali.

Ci sono limiti di età per sottoporsi all’intervento?

La mastoplastica riduttiva, come tutti gli altri interventi sulla mammella, deve essere eseguita dopo il completo sviluppo, quindi dopo i 14-16 anni a seconda del soggetto in esame. Per quanto riguarda l’estremo superiore non ci sono limiti, anche se ci si può porre l’interrogativo dell’utilità di una riduzione mammaria dopo una certa età.

CI SONO DRENAGGI POST INTERVENTO?

L’uso dei drenaggi è subordinato alle preferenze personali del chirurgo.

L'INTERVENTO LASCIA CICATRICI VISIBILI?

L’intervento comporta inevitabilmente delle cicatrici; sarà la mano del chirurgo a determinarne l’impatto visivo. 

Le cicatrici della mastoplastica riduttiva vengono notariamente definite a T rovesciata: una cicatrice sarà situata sul contorno dell’areola, un’altra lungo una piccola porzione del solco mammario e una terza che collegherà le prime due.

Bisogna sempre considerare che l’azione del tempo influisce positivamente sulle cicatrici andandole ad assottigliare e a schiarire.